Bertolt Brecht (1898-1956).

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 Nato ad Augsburg, in Baviera, frequentò il liceo nella città natale, pubblicando già tra il 1913 e il 1914 i primi tentativi poetici e narrativi sul giornaletto della scuola e sulla "Augsburger Neueste Nachrichten".
Nel 1917 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Monaco, ma nel 1918 interruppe gli studi per prestare servizio come infermiere presso l'ospedale militare di Augsburg. In questo periodo strinse amicizia con gli scrittori Lion Feuchtwanger e Johannes Becher e compose la commedia Baal. Legende vom toten Soldaten (Baal. La leggenda del soldato morto).
Nel 1919, diventato critico teatrale del giornale socialdemocratico Augsburger Volkswille, divenne amico del popolare attore comico Karl Valentin, con cui collaborò per qualche tempo. Nello stesso anno seguì con qualche esitazione l'esperienza rivoluzionaria della Repubblica bavarese dei Consigli e scrisse la commedia Trommeln in der Nacht (Tamburi nella notte).
Nel 1920, dopo la morte della madre, Brecht si stabilì a Monaco. Qui scrisse Im Dickicht der Städte (Nella giungla delle città, 1921-22) e, in collaborazione con Lion Feuchtwanger, la riduzione teatrale Leben Eduards des Zweiten von England (vita di Edoardo II d'Inghilterra, 1923), tratto da Marlowe. A questo periodo risalgono anche Bargan lässt es sein (Bargan se ne infischia, 1921) e Die Kleinbürgerhochzeit (Le nozze dei piccoli borghesi, 1921).
Nel 1922, dopo avere sposato l'attrice Marianne Zoff, si recò a Berlino, dove strinse amicizia con il drammaturgo Arnolt Bronnen. A Berlino andò in scena la prima Tamburi nella notte, che ebbe un discreto successo di pubblico. Nello stesso anno, con il conferimento del premio Kleist per la letteratura, anche la critica sancì il riconoscimento ufficiale delle qualità letterarie e drammaturgiche di Brecht.
Nel 1924 si trasferì a Berlino, dove iniziò a collaborare con il drammaturgo Max Reinhardt al Deutsches Theater. Fu in questo periodo che conobbe Helene Weigel (che divenne la sua seconda moglie nel 1928) e incominciò ad avvicinarsi al marxismo, soprattutto grazie all'influsso di Fritz Sternberg, Karl Korsch e Walter Benjamin. Nel 1925 conobbe il pittore Georg Grosz, del quale divenne amico, e incominciò a collaborare saltuariamente a diversi giornali e riviste della capitale. A questo periodo risalgono la stesura di Mann ist Mann (Un uomo è un uomo, 1926) e della raccolta di poesie Hauspostille (Libro di devozioni domestiche, 1927).
Nel 1927, dopo avere divorziato da Marianne Zoff, iniziò a lavorare con il regista Erwin Piscator (1893-1966), che a Berlino stava sperimentando una nuova forma di "teatro proletario". Sotto l'influenza di Piscator, Brecht iniziò ad elaborare la propria teoria del "teatro epico", che avrebbe trovato la sua prima grande realizzazione nel dramma Die Dreigroschenoper (L'opera da tre soldi, rappresentata per la prima volta al Theater am Schiffbauerdamm di Berlino nel 1928). L'opera ebbe un grande successo, anche grazie alle musiche di Kurt Weill e all'interpretazione di Lotte Lenja, moglie di Weill, e per almeno cinque anni Brecht poté vivere in una condizione di relativo benessere grazie a tale successo, anche perché il celebre regista Georg Pabst ne trasse, nel 1931, una versione cinematografica.
Consolidata l'amicizia e la collaborazione professionale con Kurt Weill e con i musicisti Hanns Eisler e Paul Hindemith, nel frattempo scrisse e mise in scena Der Flug der Lindbergs (Il volo dei Lindbergh, 1929), Lehrstück vom Einverständnis (L'accordo, 1929), Happy End (1929), Der Jasager und der Neinsager (Il consenziente e il dissenziente, 1929-30), e soprattutto Die heilige Johanna der Schlachthöfe (Santa Giovanna dei Macelli, 1929-30) e Aufstieg und Fall der Stadt Mahagonny (Ascesa e rovina della città di Mahagonny, 1930).
Nel 1930 scrisse, sempre per il teatro, Die Massnahme (La linea di condotta), Die Ausnahme und die Regel (L'eccezione e la regola) e Die Mutter (La madre), riduzione dell'omonimo romanzo dello scrittore russo Maksim Gor'kij. Sempre nel 1930 pubblicò la raccolta di poesie Aus dem Lesebuch für Städtebewohner (Dal libro di lettura per cittadini) e il libro di aforismi Geschichten von Herrn Keuner (Storie del signor Keuner).
Nel 1932 Brecht realizzò, con il regista Slatan Dudow, il film Kuhle Wampe (nome di un quartiere periferico berlinese), sulla vita degli operai berlinesi, che venne proibito dalla censura. Parallelamente a questo impegno, nello stesso anno scrisse per il teatro Die Rundköpfe und die Spitzköpfe (Teste rotonde e teste a punta, rappresentato nel 1934) e pubblicò il libro per bambini Die drei Soldaten (I tre soldati), illustrato da Georg Grosz.
Il 28 febbraio 1933, all'indomani dell'incendio del Reichstag, Brecht lasciò la Germania con la famiglia e alcuni amici, recandosi in un primo tempo a Zurigo. Dopo brevi soggiorni a Carona (Canton Ticino) e a Parigi, decise di emigrare in Danimarca e si stabilì a Svendborg. Qui iniziò a collaborare alle riviste degli emigrati antifascisti tedeschi (fra il 1936 e il 1939 fu, insieme a Lion Feuchwanger e Willi Bredel, redattore della rivista "Das Wort", pubblicata a Mosca), continuando comunque a scrivere opere letterarie. Quello del soggiorno a Svendborg (1933-1940) fu uno dei periodi più prolifici, sia per il teatro che per la poesia e per la narrativa di Brecht. A svendborg scrisse per il teatro Die Horatier und die Kuriatier (Gli Orazi e i Curiazi, 1934), Furcht und Elend des Dritten Reich (Terrore e miseria del Terzo Reich, 1935-1938), Die Gewehre der Frau Carrar (I fucili di madre Carrar, 1937), Der gute Mensch von Sezuan (L'anima buona del Sezuan, 1938-40), Mutter Courage und ihre Kinder (Madre Courage e i suoi figli, 1939), Das Verhör des Lukullus (L'interrogatorio di Lucullo, 1939). Sempre in questo periodo scrisse Die Dreigroschenroman (Il romanzo da tre soldi, 1934), Fünf Schwierigkeiten beim Schreiben der Wahrheit (Cinque difficoltà per scrivere la verità, 1935), e le due raccolte di poesie Lieder Gedichte Chöre (Canzoni, poesie, cori, 1934) e Svendborger Gedichte (Poesie di Svendborg, 1939). Nel 1934 iniziò probabilmente la stesura di Me-Ti. Buch der Wendungen (Me-Ti. Libro delle svolte).
Nell'aprile del 1940, poco prima dell'invasione tedesca della Danimarca, Brecht fuggì dapprima in Svezia, poi in Finlandia, dove abitò presso la scrittrice Hella Wuolijoki. Qui scrisse il dramma Herr Puntila und sein Knecht Matti (Il signor Puntila e il suo servo Matti, 1940-41), Flüchtlingsgespräche (Dialoghi di profughi, 1940), raccolta di meditazioni esistenziali e politiche, in forma narrativa, sulla sua condizione di esule antifascista, e iniziò la stesura di Der Messingkauf (L'acquisto dell'ottone, 1940-1954), raccolta di scene e di poesie sulla tecnica teatrale.
Nel maggio del 1941, dopo un brevissimo soggiorno a Mosca, raggiunse Vladivostock e si imbarcò per gli Stati Uniti, dove era già stato per un breve soggiorno nel 1935. Stabilitosi a Santa Monica, in California, frequentò i numerosi intellettuali tedeschi che avevano trovato rifugio negli USA (Gli scrittori Heinrich Mann e Günther Anders, il vecchio amico Lion Feuchtwanger, i filosofi Max Horkheimer, Theodor W. Adorno e Herbert Marcuse, il musicista Arnold Schönberg) e gli intellettuali statunitensi di chiaro orientamento antifascista (tra gli altri Charlie Chaplin, Aldous Huxley, Christopher Isherwood).
Negli Stati Uniti scrisse Die aufhaltsame Aufstieg des Arturo Ui (La contenibile ascesa di Arturo Ui, 1941), una metafora teatrale, in chiave grottesca, dell'ascesa al potere di Hitler, Schweyk im zweiten Weltkrieg (Schweyk alla seconda guerra mondiale, 1941-44), Die Geschichte der Simone Machard (Le visioni di Simone Machard, 1941-43, in collaborazione con Lion Feuchtwanger), Die Reisen des Glücksgotts (I viaggi del dio della felicità, 1943), Der kaukasische Kreiderkreis (Il cerchio di gesso del Caucaso, 1944-45).
Il 30 ottobre 1947 Brecht venne convocato e interrogato dal famigerato "Comitato contro le attività antiamericane" presieduto dal senatore McCarty, che nell'immediato dopoguerra condusse una violentissima campagna accusatoria contro gli intellettuali democratici e di sinistra. Rivendicando la propria appartenenza politica, Brecht evitò l'umiliazione di difendersi dalle accuse della Commissione, ma questo atteggiamento lo costrinse a decidere di lasciare gli Stati Uniti nel dicembre dello stesso anno.
Dopo un breve soggiorno a Zürliberg, sul lago di Zurigo, dove conobbe e frequentò gli scrittori svizzeri Max Frisch e Günther Weisenborn, nell'agosto del 1948 decise di accettare la sovrintendenza del Deutsches Theater e si stabilì a Berlino Est.
Nel primo anno della nuova esperienza berlinese scrisse Die Antigone des Sophokles (L'Antigone di Sofocle), rifacimento della tragedia sofoclea e Die Tage der Commune (I giorni della Comune) e pubblicò Kalendergeschichten (Storie da calendario), nonché il saggio Kleines Organon für das Theater (Breviario di estetica teatrale).
Nel 1949, insieme a Helene Weigel fondò la compagnia del Berliner Ensemble, che a partire dal 1954 si installerà nel Theater am Schiffbauerdamm.
Gli anni successivi furono caratterizzati da una continua oscillazione tra successi e difficoltà politiche con il regime filosovietico della Germania orientale (al punto che Brecht e sua moglie decisero nel 1950 di chiedere la cittadinanza austriaca, pur continuando a vivere a Berlino Est). Da un lato, infatti, Brecht rappresentava per la Germania Est un raro esempio di intellettuale tedesco che aveva scelto di vivere e lavorare in quel Paese; d'altra parte, l'anticonformismo dello scrittore gli impedì di omologarsi completamente al regime e gli permise di mantenere sempre una indipendenza critica tutt'altro che gradita alle autorità.
Nonostante questa continua oscillazione, anche gli ultimi anni berlinesi furono fecondi per la letteratura brechtiana. Nel 1949 lo scrittore iniziò la stesura del romanzo Die Geschäfte des Herrn Julius Cäsar (Gli affari del signor Giulio Cesare), rimasto incompiuto. Nel 1950 venne pubblicata la raccolta di poesie Buckower Elegien (Elegie di Buckower) e nel 1951 comparve una scelta di cento poesie (Hundert Gedichte). Nel 1952 Brecht scrisse una riduzione teatrale del radiodramma di Anna Seghers Der Prozess der Jeanne d'Arc zu Rouen (Il processo di Giovanna d'Arco a Rouen) e nel 1954 portò a termine Turandot oder der Kongress der Weisswäscher (Turandot ovvero il congresso degli imbiancatori).
Nel febbraio del 1956 si recò a Milano, dove Giorgio Strehler, che era stato suo allievo a Berlino, diresse la prima dell'Opera da tre soldi. Tornato a Berlino, il 14 agosto venne colpito da trombosi coronarica e morì.
Il 17 agosto, secondo le istruzioni testamentarie, venne sepolto al Dorotheenfriedhof di Berlino, di fronte alle tombe di Hegel e di Fichte.




BIBLIOGRAFIA
DELLE OPERE DI BERTOLT BRECHT


OPERE TEATRALI (PER DATA DI STESURA):

  • Baal. Legende vom toten Soldaten, 1918
  • Trommeln in der Nacht, 1919
  • Bargan lässt es sein, 1921
  • Die Kleinbürgerhochzeit, 1921
  • Im Dickicht der Städte, 1921-22
  • Leben Eduards des Zweiten von England, 1923
  • Mann ist Mann, 1926
  • Die Dreigroschenoper, 1928
  • Aufstieg und Fall der Stadt Mahagonny, 1928-29
  • Der Flug der Lindbergs, 1929
  • Lehrstück vom Einverständnis, 1929
  • Happy End, 1929
  • Fatzer (fragment), 1929
  • Der Brotladen (fragment), 1929
  • Der Jasager und der Neinsager, 1929-30
  • Die heilige Johanna der Schlachthöfe, 1929-30
  • Aufstieg und Fall der Stadt Mahagonny, 1930
  • Die Massnahme, 1930
  • Die Ausnahme und die Regel, 1930
  • Die Mutter, 1930
  • Die Rundköpfe und die Spitzköpfe, 1932-34
  • Die Horatier und die Kuriatier, 1934
  • Furcht und Elend des Dritten Reich, 1935-38
  • Die Gewehre der Frau Carrar, 1937
  • Lebens des Galilei, 1938-39
  • Der gute Mensch von Sezuan, 1938-40
  • Mutter Courage und ihre Kinder, 1939
  • Das Verhör des Lukullus, 1939
  • Herr Puntila und sein Knecht Matti, 1940-41
  • Die aufhaltsame Aufstieg des Arturo Ui, 1941
  • Schweyk im zweiten Weltkrieg, 1941-44
  • Die Geschichte der Simone Machard, 1941-43
  • Die Reisen des Glücksgotts, 1943
  • Der kaukasische Kreiderkreis, 1944-45
  • Die Antigone des Sophokles, 1948
  • Die Tage der Commune, 1948
  • Die Verurteilung des Lukullus, 1951
  • Herrnburger Bericht, 1951
  • Der Prozess der Jeanne d'Arc zu Rouen, 1952
  • Turandot oder der Kongress der Weisswäscher, 1954
  • Pauken und Trompeten, 1955


RACCOLTE DI POESIE (PER DATA DI PUBBLICAZIONE)

  • Hauspostille, 1927
  • Aus dem Lesebuch für Städtebewohner, 1930
  • Lieder Gedichte Chöre, 1934
  • Svendborger Gedichte, 1939
  • Buckower Elegien, 1950
  • Hundert Gedichte,> 1951



NARRATIVA (PER DATA DI STESURA)

  • Geschichten von Herrn Keuner, 1930
  • Die drei Soldaten, 1932
  • Die Dreigroschenroman, 1934
  • Me-Ti. Buch der Wendungen, 1934
  • Flüchtlingsgespräche, 1940
  • Kalendergeschichten, 1948
  • Die Geschäfte des Herrn Julius Cäsar, 1949



SCRITTI SUL TEATRO, LA LETTERATURA E L'ARTE (PER DATA DI PUBBLICAZIONE)

  • Fünf Schwierigkeiten beim Schreiben der Wahrheit, Zürich, 1935
  • Kleines Organon für das Theater, Berlin, 1948
  • Theaterarbeit, Berlin, 1953
  • Der Messingkauf, Berlin, 1954



SCENEGGIATURE PER IL CINEMA

  • Kuhle Wampe, Berlin, 1932 (per la regia di Slatan Dudow)
  • Hangmen also Die, Hollywood, 1943 (per la regia di Fritz Lang)



EDIZIONI DELLE OPERE COMPLETE

  • Stücke, (opere teatrali) 5 Bände, Frankfurt a.M., 1952-56
  • Stücke, (opere teatrali) 2 Bände, Berlin, 1952-54
  • Gesammelte Werke, 8 Bände, Frankfurt a.M., 1967-69



TRADUZIONI ITALIANE (IN ORDINE CRONOLOGICO):

  • La veglia dei lestofanti, riduzione della Dreigroschenoper di Corrado Alvaro e Alberto Spaini, Milano, 1930
  • L'eccezione e la regola, lettura pubblica presso il circolo teatrale «Il Diogene», Milano, 1945
  • Teatro, Torino, 1950 (selezione a cura di R. Mertens e E. Castellani, primo volume)
  • Madre Courage e i suoi figli, Roma, 1952
  • Un uomo è un uomo, Milano, 1953
  • L'eccezione e la regola, Padova, 1954
  • Teatro, Torino, 1954 (selezione a cura di R. Mertens e E. Castellani, secondo volume)
  • L'opera da tre soldi, Milano, 1956
  • Io, Bertolt Brecht, (antologia delle liriche a cura di R. Fertonani) Milano, 1956
  • Il romanzo da tre soldi, Torino, 1958
  • L'anima buona del Sezuan, Milano, 1959
  • Gli affari del signor Giulio Cesare, Torino, 1959
  • Storie da calendario, Torino, 1959
  • Poesie e canzoni, (antologia a cura di R. Leiser e F. Fortini) Torino, 1959
  • Svejk alla seconda guerra mondiale, Milano, 1961
  • Teatro, Torino, 1961 (selezione a cura di R. Mertens e E. Castellani, volumi terzo e quarto)
  • L'eccezione e la regola, Milano, 1962
  • Dialoghi di profughi, Torino, 1962
  • Scritti teatrali, (antologia di saggi a cura di E. Castellani) Torino, 1962
  • Teatro scelto, (nuova edizione a cura di E. Castellani), 3 voll., Torino, 1963
  • Ascesa e rovina della città di Mahagonny, Milano, 1964
  • Vita di Galileo, Milano 1964
  • Poesie 1918-1933, (antologia a cura di R. Fertonani e E. Castellani) Torino, 1968
  • Teatro scelto, (nuova edizione di E. Castellani), quarto volume, Torino, 1969
  • Santa Giovanna dei Macelli, Milano, 1970
  • Me-Ti. Libro delle svolte, Torino, 1970
  • Il lavoro teatrale, Milano, 1970


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