1941:

Due scene a loro modo entrambe raccapriccianti: nella prima, il "massacratore di Kovno", indicato dalla freccia rossa, mentre compie pubblicamente, alla presenza, tra gli altri, di un folto gruppo di soldati tedeschi, la propria bestiale esibizione.
Nella seconda fotografia, il "massacratore di Kovno" posa, tra i cadaveri delle sue vittime, per un fotografo militare durante una pausa dei "lavori".
Un particolare agghiacciante: si osservino, in entrambe le foto (sulla sinistra, in entrambi i casi), gli ebrei che, in attesa di essere massacrati, assistono al massacro.

 

Fonte: Klee, Dreßen, Rieß, 1990, p. 27.



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