Nello stilare la presente bibliografia non si è inteso seguire in alcun modo un criterio di completezza e di omogeneità. La prima parte della bibliografia è dedicata alla saggistica. Alcuni titoli, preceduti da un segnale rosso [], si riferiscono ad opere di grande valore scientifico, ma difficilmente accessibili ai non-specialisti. Altri, preceduti da un segnale giallo [], sono titoli di opere scientifiche facilmente accessibili al grande pubblico e di facile reperibilità. Altri ancora, infine, sono titoli di opere divulgative, particolarmente indicate per un pubblico di giovani che vogliano incominciare ad approfondire lo studio di questo problema storiografico. Questi ultimi sono contrassegnati da un segnale verde []. La seconda parte della bibliografia comprende alcune delle numerosissime memorie scritte nel secondo dopoguerra dai sopravvissuti alle persecuzioni naziste o ritrovate dopo la morte dei loro autori. Alcune sono opere di grandissima risonanza mondiale, altri sono diari o memoriali sconosciuti al grande pubblico, ma tutti di grandissimo interesse per il loro valore di testimonianze dirette. Tra queste opere è stato indicato [contrassegnato da un segnale nero ()] anche il memoriale di Rudolf Höss, che fu l'ideatore e il comandante del campo di sterminio di Auschwitz, la cui testimonianza è interessante proprio in quanto conferma, indirettamente, le testimonianze delle vittime e le ricerche storiografiche sul problema del genocidio degli ebrei. |